Motore non si accende

Difficoltà e problemi meccanici improvvisi
Avatar utente
500Dbenita
Utente
Utente
Messaggi: 44
Iscritto il: 26.11.2012, 20:36
Nome: pippo

Motore non si accende

Messaggio da 500Dbenita »

Scusatemi ma sto diventando scemo non riesco assolutamente a far partire sto motore
è il 126 a5
ho cambiato le candele messe nuove,calotta,spazzola,fili candele tutto nuovo
niente da fare non parte la benzina arriva ma la corrente alle candele no
ho provato a verificare la scintilla alle punte arriva ma alle candele niente
che devo fare?
poi volevo sapere dove posso vedere come cambiare le punte passo passo?
grazie. :s :s
Davide Fabrici
Utente
Utente
Messaggi: 94
Iscritto il: 30.09.2012, 20:13
Nome: Davide

Re: Motore non si accende

Messaggio da Davide Fabrici »

Ciao pippo, le puntine le hai cambiate? Se vedi le scintilla significa che sfiammano, quindi la corrente non arriverà mai alle candele! Non si deve vedere nulla o quasi quando si aprono le puntine platinate... A 'sto punto sostituisci anche il condensatore, che si deteriora se sfiammano.

Ciao,
Davide.
Avatar utente
500Dbenita
Utente
Utente
Messaggi: 44
Iscritto il: 26.11.2012, 20:36
Nome: pippo

Re: Motore non si accende

Messaggio da 500Dbenita »

Grazie Davide
effettivamente io dico cosi perchè ho fatto la prova con il quadro acceso e levando la calotta ho appoggiato un caccjavite tra la puntina mobile e la fissa e sfiammavano ......forse ho fatto casino?
se sapessi come cambiarle li comprerei e me li cambio io ,ma non trovo delle foto passo passo come si fa' :s
Rikferrari
Utente
Utente
Messaggi: 2187
Iscritto il: 25.11.2008, 10:43
Nome: R

Re: Motore non si accende

Messaggio da Rikferrari »

si deve essere certi che la spazzola e la calotta siano per il motore 126 e non della 500 , in quanto hai un motore R o 126 prima serie . Fatto questo , le puntine devono essere regolate in distanza nel punto dove la camma dell'alberino dello spinterogeno è alla massima apertura e devi stare sui 6 decimi circa . L'anticipo lo hai controllato ? sei sicuro che lo scoppio sia sul cilindro giusto ? la prova della scintilla la devi fare smontando una candela e provare a fare l'avviamento con la candela collegata e appoggiata ad un punto di massa e controllare se avviene la scintilla , attenzione a non prendere la scossa ( usa guanti grossi o meglio una pinza per tenere la candela ) .
Avatar utente
500Dbenita
Utente
Utente
Messaggi: 44
Iscritto il: 26.11.2012, 20:36
Nome: pippo

Re: Motore non si accende

Messaggio da 500Dbenita »

allora oggi ho comprato le puntine nuove,quelle vecchie le ho smontate erano sporche piene di grasso e sporcizia visto che è stata ferma piu di 10 anni ,ora pero' non so ' quando le monto devo rimetterle come prima o poi li devo registrare? datemi consigli grazie.
Avatar utente
500Dbenita
Utente
Utente
Messaggi: 44
Iscritto il: 26.11.2012, 20:36
Nome: pippo

Re: Motore non si accende

Messaggio da 500Dbenita »

Allora le puntine le ho montate per vedere se arriva scintilla alle candele ho capito come si fa' ,che vanno registrate anche....solo che non capisco come devo fare ,ho letto un po' in giro che devo vedere quando il pistone arriva al PM superiore ,per capirlo ho tolto una candela e ho messo un cacciavite cosi girando la puleggia ho visto che saliva ,e a quel punto le puntine erano aperte ma troppo credo .....e li che devo registrarle a 0,6?
vorrei tanto farla partire forse sbaglio tutto? potrei portarla a un meccanico ,ma la soddisfazione dopo anni di rimetterla in moto la vorrei io
se ce qualcuno che vuole spiegarmelo per bene ne sarei grado grazie
Avatar utente
Velox
Utente
Utente
Messaggi: 494
Iscritto il: 25.05.2010, 23:04
Nome: Domenico
Località: Noci

Re: Motore non si accende

Messaggio da Velox »

.... è un po difficile per me spiegarti il tutto con la tastiera ma ci prove, si la registrazione delle copia contatti si fanno dalle stesse, allentando la vite che le tiene vedi che si muovono quando hai un apertura di 0,6 devi serrare nuovamente la vite tutto qui. Se non sono stato chiaro mi fai sapere cosi ti giro il mio cell. in pm cosi ti posso spiegare tutto a voce se vuoi :?
"Appassionati di 500" Ricordate che il Titanic è stato costruito da un gran numero di Professionisti,... ma L'Arca di Noè solo da un Dilettante…..
Davide Fabrici
Utente
Utente
Messaggi: 94
Iscritto il: 30.09.2012, 20:13
Nome: Davide

Re: Motore non si accende

Messaggio da Davide Fabrici »

Ci provo anch'io, senza avere comunque alcuna volontà di prevaricazione su Domenico, ben più ferrato ed esperto di me!
Comunque sia, fai così: monti le nuove puntine, poi, fai girare il motore dalla puleggia, fino a che la parte più grossa della camma dello spinterogeno non abbia aperto del tutto le puntine (se ti vuoi posizionare al PMS puoi vedere la corrispondenza delle tacche di segnalazione sul filtro dell'olio, così: questa tacca
Immagine deve coincidere con la freccina che vedi sul basamento sulla dx della puleggia Immagine, le immagini le ho prese da Internet
A quel punto munisciti di spessimetro 0,5 mm, lo infili tra le puntine e, tenendolo all'interno, smolli la vite che regge la piastrina fissa delle puntine, la avvicini fino a toccare lo spessimetro e stringi, infine levi quest'ultimo. Così hai regolato le puntine con apertura max. 0,5 mm.

Ciao,
Davide
Avatar utente
Adriano.Casoni
Utente
Utente
Messaggi: 4190
Iscritto il: 13.05.2011, 16:57
Nome: Adriano

Re: Motore non si accende

Messaggio da Adriano.Casoni »

-------Ti chiedo scusa davide,ora sono io che non voglio prevaricare te,ma voglio solo precisare che l'apertura massima delle punte come da manuale(so che per la 500 L essa è di 0,45-0,50 mm)la si compie indipendentemente dalla posizione del pistone o di altri organi,e la si registra,come giustamente hai detto,solo portando la slitta in bakelite delle punte a coincidere con la massima altezza della camme sull'alberino dello spinterogeno. Per 500Dbenita :E' poi la registrazione del corretto punto di accensione ,o comunemente detto "anticipo",che va fatta allorchè le puntine cominciano ad aprirsi,e la tacca sulla puleggia(portata sul bordo della stessa)dista dalla piccola punta di freccia, da te indicato giustamente con la foto,ed in rilievo sul bordo del coperchio della distribuzione di una certa distanza.Ruotando semprein senso orario la puleggia (senza mai tornare indietro)allorchè (sempre per la 500 L)la tacca arriva ad una distanza di 12mm dalla freccia,le puntine devono cominciare ad aprirsi,e i 12mm corrispondono ai 10°indicati dal costruttore.Non ricordo i darti della tua 500Dbenita,ma sul manuale lo troverai.Inoltre dici di aver sostituito le puntine,devi solo controllare che esse risultino e mantengano la loro giusta posizione coprendo le due facce sullo stesso asse,e curando che la lamella che fa da molla ,col suo incavo vada inserita correttamente lasciando lo spessore in plastica isolante fra di essa ed il bordo dello spinterogeno col quale non deve entrare in contatto con nessuna parte metallica ma solo con le punte.Dicevo hai sostituito le puntine le cui facce devono essere molto pulite solo con un pezzo di stoffa,ma è importantissimo e determinante che tu provveda anche alla sostituzione del condensatore,chè è lo strumento che serve ad "assorbire"lo sfiammare delle punte alla loro apertura in modo da limitare la usura delle puntine,se il condensatore è vecchio o danneggiato e non assolve a questo compito,la vettura non parte oppure le puntine stesse si "bucano" in poco tempo-Ti allego una foto di come deve essere messa la lamella a molla delle punte.Spero di non avere prevaricato anche Velox e Rick e di essere stato chiaro.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
Avatar utente
Giampaolo.Malacri
Fondatore ad honorem
Fondatore ad honorem
Messaggi: 14905
Iscritto il: 04.01.2008, 12:18
Nome: Giampy
Località: Guspini
Contatta:

Re: Motore non si accende

Messaggio da Giampaolo.Malacri »

ragazzi posso chiedervi una cortesia!?
fare una bella guida su come sostituire passo passo le puntine e la loro regolazione, sono a disposizione per dare una mano :?
questa foto di Zio Adriano me la sono già salvata :mrgreen:

Grazie
:s
non saprò una mazza ma quel poco che so mi piace condividerlo.....
Avatar utente
Velox
Utente
Utente
Messaggi: 494
Iscritto il: 25.05.2010, 23:04
Nome: Domenico
Località: Noci

Re: Motore non si accende

Messaggio da Velox »

Giampaolo.Malacri ha scritto:ragazzi posso chiedervi una cortesia!?
fare una bella guida su come sostituire passo passo le puntine e la loro regolazione, sono a disposizione per dare una mano :?
questa foto di Zio Adriano me la sono già salvata :mrgreen:

Grazie
:s
ottima idea :?
"Appassionati di 500" Ricordate che il Titanic è stato costruito da un gran numero di Professionisti,... ma L'Arca di Noè solo da un Dilettante…..
Avatar utente
Adriano.Casoni
Utente
Utente
Messaggi: 4190
Iscritto il: 13.05.2011, 16:57
Nome: Adriano

Re: Motore non si accende

Messaggio da Adriano.Casoni »

-----Provo io semplicemente perchè ho più tempo a disposizione.Resta inteso che se poi qualcuno vuole modificare o aggiungere qualcosa a quanto dico,è senz'altro il bene accetto.Cominciamo togliendo la calotta dello spinterogeno,poi scolleghiamo il filo che dal positivo della bobina si collega al perno laterale dello spinterogeno togliendo il primo dado e relativa rondella, cui è collegato anche il corto filo del condensatore.Ora dobbiamo allentare di alcuni giri il 2°dado, sempre sullo stesso perno,tenendo ferma la testa esagonale interna dello stesso.Poi il perno lo spingiamo verso l'interno della camera dello spinterogeno, liberando dalla stretta sia il blocchetto di plastica che funge da isolante, che la lamella che fa da molla,(tenendo aderente la slitta di backelite o plastica della parte mobile delle puntine sulla camme dell'alberino centrale dello spinterogeno).Solleviamo quindi la lamella facendo bene attenzione in che punto preciso è fissata.Ora la nostra attenzione va alla parte fissa delle puntine,che è fissata al "pavimento" della camera ,tramite una vite con la testa a taglio.Sulla base del supporto, dove è inserita la vite,è ricavata una piccola asola che consente lo spostamento del supporto stesso, per effettuare la regolazione della distanza corretta delle puntine(si vede nella foto allegata).Tolta la vite,bisogna togliere dalla testa del perno la rondellina elastica che trattiene il complesso,e lo si sfila dal perno verticale o fulcro delle puntine.Si introduce quindi un complesso di puntine nuove sullo stesso perno e si infila la scanalatura della lamella nell'apposita sede sul perno, che si stringe bloccando il dado esagonale che stringe anche l'isolante in plastica ,senza però eccedere poichè si tira contro della plastica che potrebbe rompersi.Facendo poi lavorare con un cacciavitino la parte mobile delle punte,si verifica che essa torni in asse con la parte fissa,e che le due superfici siano perfettamente parallele in fase di chiusura;ciò avviene in genere con puntine di buona fattura;con puntine non molto buone può accadere di dover intervenire con un paio di pinzette,correggendo la curvatura del supporto mobile,fino ad ottenere il parallelismo fra le puntine,indispensabile per una durata maggiore delle stesse.Si avvita quindi la corta vite con testa ad intaglio sulla base,lasciandola lenta.Ora facendo ruotare il motore manualmente tramite la puleggia della cinghia,si fa ruotare anche l'alberino centrale dello spinterogeno sul quale si noterà che è stato ricavato un" fuori centro",o piccola camme.Questa camme deve essere portata in posizione tale che l'inserto o slitta di bakelite della puntina mobile sia nel punto di massimo sollevamento,e questo è il punto di massima apertura delle puntine ,che corrisponde al valore voluto dal costruttore.Si registra la dimensione dell' apertura interponendo fra le puntine la lamella di uno spessimetro dello spessore voluto,e muovendo la parte mobile con un cacciavite fino ad incontrare la puntina fissa, ma senza spingerla, poichè questo causerebbe l'arretramento della puntina mobile, e una volta tolta la lamella dello spessimetro, la distanza non sarebbe esatta.Si blocca quindi la vite con testa a taglio ,e si riprova con la punta dello spessimetro per controllare che vi sia la distanza giusta con una leggerissima resistenza allo sfilarsi della stessa. Ora non resta che collegare ancora il filo del positivo della bobina al perno dello spinterogeno,non prima di avere sostituito il condensatore togliendo la piccola vite che lo tiene fissato alla carcassa dello spinterogeno e rimesso il capocorda ad occhiello nello stesso perno del positivo della bobina,sempre all'esterno dell'isolante in plastica che è già stato fissato col suo dado.Si rammenta che ogni qualvolta si cambiano le puntine platinate,è buona norma sostituire anche il condensatore.A questo punto,essendo un perfezionista,io consiglio di verificare anche il punto di anticipo dell'accensione .Infatti ,modificando l'apertura delle puntine, si determina una piccola correzione del punto di anticipo. Spero dei essere stato chiaro. :?
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
Giampaolo.Malacri
Fondatore ad honorem
Fondatore ad honorem
Messaggi: 14905
Iscritto il: 04.01.2008, 12:18
Nome: Giampy
Località: Guspini
Contatta:

Re: Motore non si accende

Messaggio da Giampaolo.Malacri »

ottimo Zio Adriano, però vorrei anche qualche bella foto dettagliata di tutti i passaggi, chiedo troppo :roll:
se qualcun'altro ha le foto me le può pure passare , staff@500forum.it , cos' facciamo una bella guida :?
forza ragazzi nessuno che ha tra le mani un cambio di puntine ;)

:s
non saprò una mazza ma quel poco che so mi piace condividerlo.....
Avatar utente
doibaf
Utente
Utente
Messaggi: 5439
Iscritto il: 23.11.2009, 18:12
Nome: Fabio
Località: via Tuscolana

Re: Motore non si accende

Messaggio da doibaf »

Adriano quando spiega bisogna lasciarlo perdere, ascoltare in silenzio e imparare :aa:
Aggiungo solo una piccola finezza suggerita da un elettrauto "d'epoca":
prima di registrare le puntine, o meglio ancora tenendole tutte attaccate si arrotola intorno alla cammes dello spinterogeno una striscetta di carta vetrata a misura rivolta al tacchetto delle puntine e si fa girare più volte lo spinterogeno (ovviamente per un lavoro accurato va smontato).
Questo assestamento garantisce più a lungo la registrazione impostata con puntine nuove soprattutto se alla fine del lavoro viene messa una puntina di grasso sulla cammes.

doibaf
Gio Andreale
Utente
Utente
Messaggi: 3280
Iscritto il: 14.10.2009, 11:48
Nome: Gio Andreale

Re: Motore non si accende

Messaggio da Gio Andreale »

Adriano.Casoni ha scritto:-----Provo io semplicemente perchè ho più tempo a disposizione.Resta inteso che se poi qualcuno vuole modificare o aggiungere qualcosa a quanto dico,è senz'altro il bene accetto.Cominciamo togliendo la calotta dello spinterogeno,poi scolleghiamo il filo che dal positivo della bobina si collega al perno laterale dello spinterogeno togliendo il primo dado e relativa rondella, cui è collegato anche il corto filo del condensatore.Ora dobbiamo allentare di alcuni giri il 2°dado, sempre sullo stesso perno,tenendo ferma la testa esagonale interna dello stesso.Poi il perno lo spingiamo verso l'interno della camera dello spinterogeno, liberando dalla stretta sia il blocchetto di plastica che funge da isolante, che la lamella che fa da molla,(tenendo aderente la slitta di backelite o plastica della parte mobile delle puntine sulla camme dell'alberino centrale dello spinterogeno).Solleviamo quindi la lamella facendo bene attenzione in che punto preciso è fissata.Ora la nostra attenzione va alla parte fissa delle puntine,che è fissata al "pavimento" della camera ,tramite una vite con la testa a taglio.Sulla base del supporto, dove è inserita la vite,è ricavata una piccola asola che consente lo spostamento del supporto stesso, per effettuare la regolazione della distanza corretta delle puntine(si vede nella foto allegata).Tolta la vite,bisogna togliere dalla testa del perno la rondellina elastica che trattiene il complesso,e lo si sfila dal perno verticale o fulcro delle puntine.Si introduce quindi un complesso di puntine nuove sullo stesso perno e si infila la scanalatura della lamella nell'apposita sede sul perno, che si stringe bloccando il dado esagonale che stringe anche l'isolante in plastica ,senza però eccedere poichè si tira contro della plastica che potrebbe rompersi.Facendo poi lavorare con un cacciavitino la parte mobile delle punte,si verifica che essa torni in asse con la parte fissa,e che le due superfici siano perfettamente parallele in fase di chiusura;ciò avviene in genere con puntine di buona fattura;con puntine non molto buone può accadere di dover intervenire con un paio di pinzette,correggendo la curvatura del supporto mobile,fino ad ottenere il parallelismo fra le puntine,indispensabile per una durata maggiore delle stesse.Si avvita quindi la corta vite con testa ad intaglio sulla base,lasciandola lenta.Ora facendo ruotare il motore manualmente tramite la puleggia della cinghia,si fa ruotare anche l'alberino centrale dello spinterogeno sul quale si noterà che è stato ricavato un" fuori centro",o piccola camme.Questa camme deve essere portata in posizione tale che l'inserto o slitta di bakelite della puntina mobile sia nel punto di massimo sollevamento,e questo è il punto di massima apertura delle puntine ,che corrisponde al valore voluto dal costruttore.Si registra la dimensione dell' apertura interponendo fra le puntine la lamella di uno spessimetro dello spessore voluto,e muovendo la parte mobile con un cacciavite fino ad incontrare la puntina fissa, ma senza spingerla, poichè questo causerebbe l'arretramento della puntina mobile, e una volta tolta la lamella dello spessimetro, la distanza non sarebbe esatta.Si blocca quindi la vite con testa a taglio ,e si riprova con la punta dello spessimetro per controllare che vi sia la distanza giusta con una leggerissima resistenza allo sfilarsi della stessa. Ora non resta che collegare ancora il filo del positivo della bobina al perno dello spinterogeno,non prima di avere sostituito il condensatore togliendo la piccola vite che lo tiene fissato alla carcassa dello spinterogeno e rimesso il capocorda ad occhiello nello stesso perno del positivo della bobina,sempre all'esterno dell'isolante in plastica che è già stato fissato col suo dado.Si rammenta che ogni qualvolta si cambiano le puntine platinate,è buona norma sostituire anche il condensatore.A questo punto,essendo un perfezionista,io consiglio di verificare anche il punto di anticipo dell'accensione .Infatti ,modificando l'apertura delle puntine, si determina una piccola correzione del punto di anticipo. Spero dei essere stato chiaro. :?
Bravo Adriano!
Rispondi

Torna a “GUASTI E PROBLEMI”