Parliamo di fasce
Parliamo di fasce
Mi sono trovato a dover adattare delle fasce di un diametro maggiorato su un cilindro più piccolo e mi sono posto delle domande che giro agli esperti:
le fasce sono in pratica un tubo di ghisa di diametro maggiore del cilindro, di sezione adeguata rettificato e tagliato in modo che, opportunamente ridotto nella circonferenza, garantisca un po' di effetto molla (le punte distanti) sulle pareti del cilindro per mantenere la tenuta.
Secondo me questo effetto molla non dovrebbe essere eccessivo, cioè le punte della fascia (proporzionalmente al diametro) non dovrebbero essere molto distanti perché più distanti sono e più aumenta l'attrito sul cilindro creando surriscaldamenti e consumo eccessivo della canna.
Qualcuno ha una tabella che stabilisca lo spazio fra le punte oppure il diametro che deve avere l'anello di ghisa costruito al tornio prima di essere tagliato e adattato eventualmente proporzionato alla misura del cilindro?
Altra questione: secondo voi, in caso di fascia adattata (come nel mio caso, che ho limato 2mmm per ottenere in canna un gioco di 5 centesimi su un cilindro da 55mm), l'appoggio sulla canna per tutta la circonferenza è costante oppure le punte spingono di più?
Sperando di essere stato sufficientemente chiaro aspetto un parere dai tecnici del Forum
doibaf
le fasce sono in pratica un tubo di ghisa di diametro maggiore del cilindro, di sezione adeguata rettificato e tagliato in modo che, opportunamente ridotto nella circonferenza, garantisca un po' di effetto molla (le punte distanti) sulle pareti del cilindro per mantenere la tenuta.
Secondo me questo effetto molla non dovrebbe essere eccessivo, cioè le punte della fascia (proporzionalmente al diametro) non dovrebbero essere molto distanti perché più distanti sono e più aumenta l'attrito sul cilindro creando surriscaldamenti e consumo eccessivo della canna.
Qualcuno ha una tabella che stabilisca lo spazio fra le punte oppure il diametro che deve avere l'anello di ghisa costruito al tornio prima di essere tagliato e adattato eventualmente proporzionato alla misura del cilindro?
Altra questione: secondo voi, in caso di fascia adattata (come nel mio caso, che ho limato 2mmm per ottenere in canna un gioco di 5 centesimi su un cilindro da 55mm), l'appoggio sulla canna per tutta la circonferenza è costante oppure le punte spingono di più?
Sperando di essere stato sufficientemente chiaro aspetto un parere dai tecnici del Forum
doibaf
Re: Parliamo di fasce
Fabio, ma non ci vai a mare?
Ma cosa vuoi sapere con questo caldo?
Fai domande troppo difficili, io al momento ti posso dire a quanto si gonfiano le ruote della 500...........................
A parte gli scherzi, hai posto in essere un'argomento interessante, chi sa confessi.............
Ma cosa vuoi sapere con questo caldo?
Fai domande troppo difficili, io al momento ti posso dire a quanto si gonfiano le ruote della 500...........................
A parte gli scherzi, hai posto in essere un'argomento interessante, chi sa confessi.............
atomo27@libero.it
Re: Parliamo di fasce
Paolo ma se facciamo fermare il cervello per tutta l'estate a settembre trasformiamo il 500forum in "aroplaninidicartaforum"!!!
doibaf
doibaf
Re: Parliamo di fasce
Ciao Fabio, le fasce sono progettate e costruite per lavorare nella propria canna. La giusta fascia per quella canna, deve essere introdotta nella stessa e la distanza standard delle punte deve essere 0.2 - 0.3 mm. Sono ammessi piccoli aggiustamenti per arrivare alla detta quota .doibaf ha scritto: ↑10.07.2018, 9:40 Mi sono trovato a dover adattare delle fasce di un diametro maggiorato su un cilindro più piccolo e mi sono posto delle domande che giro agli esperti:
le fasce sono in pratica un tubo di ghisa di diametro maggiore del cilindro, di sezione adeguata rettificato e tagliato in modo che, opportunamente ridotto nella circonferenza, garantisca un po' di effetto molla (le punte distanti) sulle pareti del cilindro per mantenere la tenuta.
Secondo me questo effetto molla non dovrebbe essere eccessivo, cioè le punte della fascia (proporzionalmente al diametro) non dovrebbero essere molto distanti perché più distanti sono e più aumenta l'attrito sul cilindro creando surriscaldamenti e consumo eccessivo della canna.
Qualcuno ha una tabella che stabilisca lo spazio fra le punte oppure il diametro che deve avere l'anello di ghisa costruito al tornio prima di essere tagliato e adattato eventualmente proporzionato alla misura del cilindro?
Altra questione: secondo voi, in caso di fascia adattata (come nel mio caso, che ho limato 2mmm per ottenere in canna un gioco di 5 centesimi su un cilindro da 55mm), l'appoggio sulla canna per tutta la circonferenza è costante oppure le punte spingono di più?
Sperando di essere stato sufficientemente chiaro aspetto un parere dai tecnici del Forum
doibaf
Tutto il materiale che ha tolto tu è inammissibile, in quanto la tua fascia non è per quella canna. cosi' facendo la fascia ti si è chiusa, non copiando bene nella canna ( guardala in controluce)
Re: Parliamo di fasce
Rifletterò sul tuo autorevole parere, ma nulla mi leva dalla testa che i produttori con lo stesso diametro coprano con l'adattamento numerose misure di canne.
doibaf
doibaf
Re: Parliamo di fasce
Interessante
Domanda:pistone da 77 mm con cilindro +13 centesimi,se monto fasce std mi trovo con un 0,5mm tra le punte...vanno adattate quelle con maggiorazione?
Mi sembra"doibaf"si riferisca anche a situazioni simili a quella appena espressa.
Domanda:pistone da 77 mm con cilindro +13 centesimi,se monto fasce std mi trovo con un 0,5mm tra le punte...vanno adattate quelle con maggiorazione?
Mi sembra"doibaf"si riferisca anche a situazioni simili a quella appena espressa.
Re: Parliamo di fasce
Non mi è chiara la domanda: la fascia da sola dentro la canna deve avere un gioco stabilito proporzionalmente al diametro della canna (per la dilatazione termica lineare) che anch'io sapevo per quel diametro intorno a 0,50 - 0,60. Se il produttore ha fatto le cose per bene non c'è da fare niente, altrimenti vanno limate la punte fino a rispettare le specifiche. Esiste un attrezzino della Berco a mano per fare questo lavoro rispettando gli squadri.
Fino a qui non ci piove, ma il problema è quello che ha detto Guido, e cioè che non sono tollerati adattamenti cospicui perché la fascia non copierebbe la circonferenza della canna. E' questo ragionamento che mi lascia perplesso come ho chiarito sopra, oltre al problema che più è grande il diametro originale dell'anello da cui si parte, più le punte risultano spaziate e naturalmente più la fascia spingerà sulla parete della canna creando solo problemi senza aumentare la tenuta.
Forza, mettete in moto i ragionamenti, oltre che l'esperienza!
doibaf
Re: Parliamo di fasce
A mio avviso togliere due millimetri e adattare la fascia, fa assumere alla stessa una forma tendenzialmente ovale e non circolare, proprio perché è stata forzata nella canna più piccola rispetto a quanto previsto dal costruttore della fascia stessa.doibaf ha scritto: ↑13.07.2018, 9:25Non mi è chiara la domanda: la fascia da sola dentro la canna deve avere un gioco stabilito proporzionalmente al diametro della canna (per la dilatazione termica lineare) che anch'io sapevo per quel diametro intorno a 0,50 - 0,60. Se il produttore ha fatto le cose per bene non c'è da fare niente, altrimenti vanno limate la punte fino a rispettare le specifiche. Esiste un attrezzino della Berco a mano per fare questo lavoro rispettando gli squadri.
Fino a qui non ci piove, ma il problema è quello che ha detto Guido, e cioè che non sono tollerati adattamenti cospicui perché la fascia non copierebbe la circonferenza della canna. E' questo ragionamento che mi lascia perplesso come ho chiarito sopra, oltre al problema che più è grande il diametro originale dell'anello da cui si parte, più le punte risultano spaziate e naturalmente più la fascia spingerà sulla parete della canna creando solo problemi senza aumentare la tenuta.
Forza, mettete in moto i ragionamenti, oltre che l'esperienza!
doibaf
In altre parole fascie per canne da 62 non possono essere limate e montate su canne da 60mm.
Se si fa, le monti ma non è un lavoro pulito.
Attendiamo altri confronti
Re: Parliamo di fasce
Per riflettere su dati certi il mio adattamento non è così cospicuo: credo di aver adattato una fascia da 55,6 su cilindro 55,2. E come saprai meglio di me 4 decimi di diametro corrispondono sulla circonferenza ad una riduzione di un paio di mm (a occhiometro).
Nell'esempio che fai tu ci vuole il seghetto!!!
Ma il problema, perlomeno in teoria, rimane lo stesso: una fascia costretta in un cilindro di diametro inferiore perde le sue caratteristiche di perfetta circonferenza?
doibaf
Nell'esempio che fai tu ci vuole il seghetto!!!
Ma il problema, perlomeno in teoria, rimane lo stesso: una fascia costretta in un cilindro di diametro inferiore perde le sue caratteristiche di perfetta circonferenza?
doibaf
Re: Parliamo di fasce
La mia domanda era: su un motore 500 elaborato si usa dare 13 /15 millesimi tra pistone e cilindro contro i 6/7 millesimi originali,é più corretto montare fascie std,che ovviamente si troverebbero più distanti sulle punte (meno durata) o quelle con maggiorazione 2 decimi e togliere meno di un decimo per avere tra le punte un 0,3 decimi ,contro un 0,5 delle std
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Re: Parliamo di fasce
Forse intendevi centesimi non millesimi (di millimetro naturalmente)
A mio parere per 6 - 8 centesimi di differenza conviene lasciare le stesse
A mio parere per 6 - 8 centesimi di differenza conviene lasciare le stesse
Se c’è rimedio perché ti arrabbi? Se non c’è rimedio perché ti arrabbi?