Salve a tutti.
Scusate per tutta la confusione che sto facendo.
Spero che sia l'ultima volta che bisticcio con le fasi di un albero a camme.
L'altro ieri stavo ancora cercando qualche foglietto abbinato agli alberi,mi sono dimenticato di tante altre cose e non ho fatto caso nemmeno ai particolari di un goniometro da stampare,è quello che ho usato per fare la rappresentazione dell'aspirazione e dello scarico.
Poi mi sono dimenticato di un particolare del mio goniometro preferito.
Durata e calettamento.JPG
Oltre all'esempio del diagramma c'è una formula per calcolare il calettamento,ci permette di fare i calcoli utilizzando cifre più piccole, basta fare la differenza tra i gradi di apertura e chiusura della valvola,dividerla per due e aggiungere 90°.
Questi sono i foglietti che ho trovato.
46-82.jpg
Albero a camme 46-82.jpg
Proviamola subito,(82-46):2+90=108
Anche il foglietto riporta 108°,ci sono anche altri dati,non capisco bene il modo di indicare certe caratteriste.
Per lo scarico vale lo stesso discorso,in questo caso i valori sono uguali.
Si parla di calettamento al punto morto superiore a 108°.
Dal punto di calettamento fino al punto morto superiore c'è una distanza di 108° e questo vale per entrambe le fasi in questo caso,scritto così però potrebbe confondere.
Poi c'è quel 3,15 che dovrebbe essere l'alzata al punto morto superiore,non sempre tutto viene specificato chiaramente.
Non sempre viene indicato anche il calettamento.
42-82.jpg
Calcolarlo non è un problema,ad un certo punto diventa quasi automatico,la differenza tra 82 e 42 è la stessa che c'è tra 75 e 35,tra 80 e 40,è una camma con calettamento a 110°.
E' arrivato il momento di fare i conti con una 40-80 o meglio con un albero a camme con 300° di durata.
Finchè non si arriva a rappresentare questi numeri su di un goniometro o non si prendono come riferimenti i punti morti è facile commettere degli errori e farsi delle idee sbagliate.
Ero convinto che una 40-80/80-40 non fosse tanto diversa da una 45-75/75-45,pensavo che anticipando di cinque gradi avrei ottenuto lo stesso risultato.
In sostanza pensavo che contasse soltanto la durata e che bastasse anticipare o ritardare per ottenere le fasature delle altre camme.In sostanza pensavo che i produttori usassero la stessa camma e che alla fine variassero solo la posizione dei fori dove montare la distribuzione.
Ho commesso anche qualche errore a proposito dei due goniometri da sovrapporre per vedere cosa accade anticipando e ritardando,diciamo che per facilitare l'operazione forse è meglio preferire un goniometro rispetto ad un altro e fare una piccola modifica.
Per una 40-80 va bene anche il goniometro con la formula del calettamento,ce ne vuole sempre uno un po' più grande dell'altro,c'è in più il vantaggio del suggerimento su dove individuare i calettamenti,per riuscirli a vedere e notare il cambiamento però si dovrebbero aprire delle finestrelle in quella zona del goniometro superiore.
diciamo che ho provato a simulare la cosa in altro modo.
Questo è l'albero della 500 dal lato dove va montata la distribuzione.
Albero camme Fiat 500.jpg
La soluzione secondo me per ottenere una fasatura diversa dall'originale era quella di asolare la corona della distribuzione per anticipare e ritardare.
Distribuzione.JPG
Distribuzione I.jpg
Qualcosa cambia ma non come credevo.
Basta guardare un albero,fare una considerazione e rappresentare la situazione su di un goniometro.
Albero a camme.jpg
Quelli all'interno sono i boccioli che aprono le valvole di aspirazione e quelli esterni quelle di scarico.
La distanza tra i vari boccioli non cambia,se ruotiamo in un senso per variare l'apertura che opera un bocciolo tutti gli altri lo seguiranno allo stesso modo.
Ho trovato proprio la rappresentazione del diagramma di una 40-80/80-40.
Diagramma.JPG
E' fatta allo stesso modo delle rappresentazioni sui foglietti in bianco e nero,qui l'aspirazione è in blue e lo scarico in rosso.
Alquati A2.jpg
Ho provato a fare la stessa rappresentazione,ho usato il goniometro on line,non è proprio uguale,mi sono arrangiato nel migliore dei modi, i colori sono diversi,l'aspirazione è in rosa e lo scarico in verde.
40°-80°aspirazione-80°-40°scarico,calettamento 110°,incrocio 80°.JPG
Ho evidenziato gli archi che rappresentano l'incrocio ed individuato il calettamento,purtroppo per il calettamento non c'è sempre indicato chiaramente il valore di 110°.
Per l'aspirazione la distanza di 110° dal punto morto superiore procedendo in senso orario è indicata con 250 e 70.
Per lo scarico invece procediamo dal punto morto superiore in senso antiorario visto che si parla di 110° prima del punto morto superiore,anche qui il punto riporta due cifre ed una è proprio 110.
Adesso tocca ad un'altro albero a camme con la stessa durata 45-74/75-45.
45°-75°aspirazione.75°-45°scarico,calettamento 105°,incrocio 90°.JPG
Ho fatto tutto allo stesso modo,il valore del calettamento stavolta è di 105 e mi sono ritrovato nel mezzo di due cifre.
Da notare che cambia anche il valore dell'incrocio rispetto all'albero precedente.
Rispetto all'albero precedente notiamo che l'aspirazione inizia cinque gradi prima e di conseguenza termina anche cinque gradi prima.
Per lo scarico invece l'apertura inizia con cinque gradi di ritardo e di conseguenza termina anche cinque gradi dopo.
Questo ha comportato anche un aumento della fase di incrocio.
Vediamo un po' se si nota qualcosa rifacendo i diagrammi un passo alla volta e mettendoli a confronto.
Questa è la rappresentazione dell'aspirazione della 40-80,non badate a certi segni o scritte parzialinell'immagine,vi potrebbero confondere.
Aspirazione 40°-80°,calettamento 110°.JPG
Anche questa volta ho evidenziato il punto di calettamento.
Adesso diamo uno sguardo all'aspirazione della 45-75.
Aspirazione 45°-75°,calettamento 105°.JPG
Immaginiamo ora di voler anticipare la 40-80 per farla diventare una 45-75,per far ciò dobbiamo ruotare di cinque gradi in senso antiorario,il senso in questo caso riguarda il goniometro,non ha nulla a che fare col vero senso dell'albero e del motore.
Per l'aspirazione abbiamo ora la stessa durata,stessa apertura e stesso calettamento.
Andiamo a vedere ora la rappresentazione dello scarico della 40-80.
Scarico 80°-40°,calettamento 110°.JPG
Confrontiamolo con lo scarico della 45-75.
Scarico 75°-45°,calettamento 105°.JPG
Come abbiamo detto prima la fase inizia cinque gradi dopo,siamo più vicini al punto morto inferiore.
I gradi li contiamo andando dal punto morto inferiore verso quello inferiore, il 75 è più in basso dell'80 dell'altra camma,questo procedendo in senso orario.
Purtroppo visto che i boccioli ruotano insieme e che per portare la 40-80 a 45-75 abbiamo dovuto procedere in senso antiorario anche lo scarico dovrà ruotare in senso antiorario.
Dall'80 dell'inizio della fase di scarico non passiamo al 75 che c'è sotto ma all'85 che c'è sopra.
Scarico 85°-35°,calettamento 115°.JPG
Ho evidenziato anche il calettamento che dovrebbe essere di 115°.
Anticipando di cinque gradi un albero a camme 40-80/80-40 otterremo una fasatura di 45-75 all'aspirazione e di 85-35 allo scarico,l'incrocio resta di 80°.
Un saluto.