Accensione elettronica

[Chiuritusu]

Non servono bobine particolari, ma è sufficiente che siano nuove o in ottimo stato. "Diffidate dalle bobine tradizionali, sembrano tutte apposto ma sono state surriscaldate varie volte" così recita il manuale[/quote]
Pardon, ma sono le classiche postille che scrivono i venditori di arrosticini, sui loro prodotti, solo per inculcare,il solito effetto Placebo.... Vedo e adotto solo bobine punte e condensatori con 30/40anni sul groppone, sui motori... E viaggiano alla grande, contro le nuove plasticone, megagalattiche, che garantiscono "prestazioni particolari" come il viagra... Si... Una botta e via...

[Elucubratio]

Ho notato un errore da parte mia, ho scritto: "diffidate dalle bobine tradizionali" in realtà nel manuale c'è scritto: "dalle vecchie bobine". Tant'è vero che ho detto che non servono bobine speciali ma basta che siano in buono stato. Nessuno può garantire che bobine molto usate non siano anche molto usurate. Ma io non devo vendere nulla per cui in bocca al lupo.

[Chiuritusu]

Elucubratio, ora hai parlato bene

[Pi69]

Vedo e adotto solo bobine punte e condensatori con 30/40anni sul groppone, sui motori... E viaggiano alla grande, contro le nuove plasticone, megagalattiche, che garantiscono "prestazioni particolari" come il viagra... Si... Una botta e via...

Occhio che su accensioni serie si imposta il tempo di carica , ogni bobina ha il suo tempo, se si esagera , la bobina si riscalda inutilmente e perde di efficienza .
Il problema è di sola gestione e non della qualità dei componenti

[Tanokart]

Vedo e adotto solo bobine punte e condensatori con 30/40anni sul groppone, sui motori... E viaggiano alla grande, contro le nuove plasticone, megagalattiche, che garantiscono "prestazioni particolari" come il viagra... Si... Una botta e via...

Occhio che su accensioni serie si imposta il tempo di carica , ogni bobina ha il suo tempo, se si esagera , la bobina si riscalda inutilmente e perde di efficienza .
Il problema è di sola gestione e non della qualità dei componenti

[Chiuritusu]

Pi69, fammi un esempio... Ma parli di elettroniche o di intervallo punte???

[Atomo27]

Pi69, fammi un esempio... Ma parli di elettroniche o di intervallo punte???

Entrambi

[Tanokart]

Pi69, fammi un esempio... Ma parli di elettroniche o di intervallo punte???

Luca il tempo di carica "dwell time"

[Pi69]

Ne parlavamo qui http://www.500forum.it/forum/viewtopic. ... &start=180
é possibile variare questo tempo anche su di uno spinterogeno a puntine ma è una rottura di scatole in una qualsiasi accensione elettronica con microcontrollore a bordo , basta inserire un valore il modulino del fire ad esempio ha un tempo definito... stesso disscorso per la nanoplex ,123 ecc sulla megajolt é possibile impostare diversi parametri come anche le mappe di anticipo .

[Chiuritusu]

Interessante.... Grazie per le delucidazioni!

[Pi69]

Faccio un integrazione..... nell'accensione classica ,il tempo di carica varia anche in base il regime di rotazione, diminuisce al salire dei giri in passato hanno cercato di ovviare anche a questo problema creando dei veri gioiellini di meccanica applicata

[Mantovasud]

Ciao...il problema delle accensioni tradizionali è dato dal comportamento del ruttore... non permettendo che ad alti regimi la corrente di raggiungere il valore massimo....e il continuo logorio del pattino che ci obbliga a continui interventi.

Il tempo in cui i contatti sono chiusi permette alla corrente di generare una saturazione magnetica sul primario tale che una volta aperto il contatto la corrente indotta sul secondario della bobina è elevata e la scintilla prodotta è di notevole qualità.

Questa però si riduce nelle prestazioni con l'aumentare del regime del motore che è conseguente alla riduzione del tempo di chiusura dei contatti, fino ad annullarsi quando i regimi sono elevati... sarebbe poi il limite delle accensioni tradizionali

Questo problema potrebbe essere risolto aumentando l'intensità della corrente prodotta dalla bobina a 8 / 10 A, ma nelle accensioni tradizionali non è possibile andare oltre i 4 / 5 ampere, pena la distruzione dei contatti dello spinterogeno....un compromesso anche qui.

Emidio

[Guido972]

Ciao...il problema delle accensioni tradizionali è dato dal comportamento del ruttore... non permettendo che ad alti regimi la corrente di raggiungere il valore massimo....e il continuo logorio del pattino che ci obbliga a continui interventi.

Il tempo in cui i contatti sono chiusi permette alla corrente di generare una saturazione magnetica sul primario tale che una volta aperto il contatto la corrente indotta sul secondario della bobina è elevata e la scintilla prodotta è di notevole qualità.

Questa però si riduce nelle prestazioni con l'aumentare del regime del motore che è conseguente alla riduzione del tempo di chiusura dei contatti, fino ad annullarsi quando i regimi sono elevati... sarebbe poi il limite delle accensioni tradizionali

Questo problema potrebbe essere risolto aumentando l'intensità della corrente prodotta dalla bobina a 8 / 10 A, ma nelle accensioni tradizionali non è possibile andare oltre i 4 / 5 ampere, pena la distruzione dei contatti dello spinterogeno....un compromesso anche qui.

Emidio

Ciao Emidio, vorrei cogliere l'occasione per porti un quesito, ma chiaramente la domanda è aperta a tutti.
Ho 5 bobine diverse, tutte a 12 volts, ma con resistenze sul primario e secondario diverse, ve le elenco:
- Klitz G52S, montata come primo impianto sulla 500:
Resistenza primario 3,5 ohm; secondario 8000ohm.
- Bosch azzurra: primario 3ohm; secondario 12000 ohm.
- Marelli BE 204A di produzione attuale: primario 3ohm; secondario 9500ohm.
- Marelli BN 200L primario 3,2 ohm, secondario 4800ohm.
- Marelli BE 200L primario 3,3 ohm, secondario 11000ohm.
Ora chiedo: ma per la classica accensione a puntine, quale è la più adatta?
Ne sento tante in giro, chi afferma che quelle con maggiore resistenza fottono prima le puntine, chi dice che vanno meglio, io sono un po confuso.
Chi può fare luce su questa situazione?
Grazie

[Mantovasud]

Ciao Guido, con sincerità non conosco quelle bobine..., ne conosco il funzionamento e i limiti a cui è soggetta l'accensione tradizionale, difatti obbligava i costruttori a contenere i regimi dei loro motori (e la potenza) dal momento che oltre non si aveva la garanzia del risultato....infatti per un corretto funzionamento del motore la tensione disponibile alle candele deve essere sempre superiore a quella richiesta

Un altro svantaggio dell'accensione tradizionale è dovuto alla forte caduta di tensione che si determina sui poli della batteria provocata durante la manovra di avviamento...questo provoca un minore assorbimento sul circuito primario con conseguente minore trasformazione energetica che si traduce in una minore efficacia della scintilla durante la rotazione del motorino di avviamento....questo se magari si hanno delle difficoltà di accensione ( da escludere in parte quelle che si hanno a motore caldo)


Esistevano comunque delle bobine un po "speciali"....la Bosch e la Marelli avevano in catalogo dei modelli Superpotenti, provviste di una Ballast o resistenza esterna, montata in serie sul circuito primario...non sono comunque da confondere con quelle moderne in resina...anche qui un passo avanti nella qualità....che per quanto se ne dica sono migliori delle tradizionali, resistono meglio al surriscaldamento, cosa che quelle raffreddate ad olio una volta in ebollizione si potevano avere delle perdite di liquido se non il pericolo di "esplosione"...non di meno la perdita progressiva della loro efficacia, cosa che con quelle in resina non esiste.

Avevo anche una Marelli Superpotente....la diedi in prova a un "amico" e non fece più ritorno.

Emidio

La "rossa" era la più gettonata della Bosch con la sigla KW 12 v, la nera sempre Bosch è K 12v...l'altra è la Marelli della 126 Bis, è del tipo in resina e viene utilizzata con il sistema di accensione Panda

[Fragga]

Oggi ho montato la accuspark che elimina puntine e condensatore però non va bene.
L'auto fatica ad accendersi e poi non tiene il minimo, anche avvitando tutta la vite.
Accelerando sembra salire bene ma quando parto fa una fatica boia a muoversi, boh...sarà l'anticipo?
Prima di metterci mano andava bene.

Niko