Motore e cambio Tributo Ferrari

Avatar utente
Elucubratio
Utente
Utente
Messaggi: 2011
Iscritto il: 18.09.2013, 11:02
Nome: Marco
Contatta:

Re: Motore e cambio Tributo Ferrari

Messaggio da Elucubratio »

Lianca ha scritto:Con la passione che ci metti è il minimo che ti meriti
Grazie! :? :?
"Io ho quel che ho donato. Ardisco non ordisco."
Avatar utente
Duecanne
Utente
Utente
Messaggi: 3693
Iscritto il: 07.10.2010, 14:19
Nome: francesco
Località: Savigliano
Il Mio Garage: Fiat 500 R

Re: Motore e cambio Tributo Ferrari

Messaggio da Duecanne »

Seguo seguo :mrgreen:
Avatar utente
Elucubratio
Utente
Utente
Messaggi: 2011
Iscritto il: 18.09.2013, 11:02
Nome: Marco
Contatta:

Re: Motore e cambio Tributo Ferrari

Messaggio da Elucubratio »

Duecanne ha scritto:Seguo seguo :mrgreen:
Non è più questo che devi seguire, ma questo: ;)
http://www.500forum.it/forum/viewtopic.php?f=41&t=21136
"Io ho quel che ho donato. Ardisco non ordisco."
Kawaninja
Utente
Utente
Messaggi: 854
Iscritto il: 16.02.2014, 9:51
Nome: paolo
Località: Torino

Re: Motore e cambio Tributo Ferrari

Messaggio da Kawaninja »

Ghepcar ha scritto: 23.05.2016, 23:22 Hai un problema grosso e te lo spiego per l'ultima volta con l'aiuto di un rilievo semplice e una misurazione altrettanto banale.
Preso un coperchio distribuzione con pompa e un albero a cammes ho misurato che la cammes sporgeva di 2,75mm.
Se consideriamo la guarnizione di 0,25mm possiamo dire che il piattello andrà in battuta quando i piani del monoblocco e del coperchio ( guarnizione compresa ) sono distanti tra loro 2,5mm.
Ora, di quanto potrà rientrare ancora il piattello ?
Basta misurare di quanto si abbassa ancora e nel mio caso è sceso di altri 2mm.
Se tu con 0,9 hai liberato la rotazione è evidente che una parte di quella misura ( 0,9 ) l'hai spesa per liberare la meccanica e una parte ti è rimasta per far lavorare il piattello come valvola limitatrice con l'aiuto della molla.
Ti sembrano due condizioni assimilabili ?

Pressione:
Ho misurato la forza che la molla esercita sul piattello quando il coperchio distribuzione è montato e sono 26 kg. ( una media di 4 misurazioni comprese tra 25 e 26,5 )
Ho fatto un calcolo veloce a la superficie di contatto tra piattello e albero a cammes è di 6,65 cm2.
Quindi : 26/6,65 = 3,91 bar
Questo è il valore dove le due forze si equivalgono, all'aumentare della pressione come conseguenza della maggiora portata il piattello inizierà ad arretrare ( voglio ricordare che ha 2mm a disposizione ) sebbene la molla innalzerà la sua reazione.

Infine: Se hai un albero a cammes con colletto più alto ( l'hai scritto tu ) e sapendo che la corona della distribuzione vi è montata sopra, non ti viene da pensare che te la sta portando fuori allineamento con il pignone ? Ma poi di quanto è più alto questo colletto ? O è una deduzione dovuta al bloccaggio che poi si stava realizzando per altro motivo ?

Saluti, Pierino.
stavo leggendo questa interessante discussione di Ghepcar in quanto sto studiando se e come spessorare la molla della pompa olio per recuperare qualche punto di pressione.
ho fatto il calcolo della superficie di contatto piattello-camme e a me viene circa 10cmq invece di 6.65cmq... dove sto sbagliando? premetto che ho misurato il piattello della pompa e non l'albero a camme che non ho sotto mano.
Ghepcar
Utente
Utente
Messaggi: 2976
Iscritto il: 06.05.2007, 19:26
Nome: Pierino

Re: Motore e cambio Tributo Ferrari

Messaggio da Ghepcar »

Il piattello ha diametri 44,5 ( c'è lo smusso ) e 26...circa.
Lo smusso della cammes che ho misurato arriva a D.34.
Tot al chilo i conti tornano.

Saluti, Pierino.
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.
Guido972
Utente DOC
Utente DOC
Messaggi: 2933
Iscritto il: 18.03.2010, 21:43
Nome: guido

Re: Motore e cambio Tributo Ferrari

Messaggio da Guido972 »

Kawaninja ha scritto: 17.04.2018, 16:40
Ghepcar ha scritto: 23.05.2016, 23:22 Hai un problema grosso e te lo spiego per l'ultima volta con l'aiuto di un rilievo semplice e una misurazione altrettanto banale.
Preso un coperchio distribuzione con pompa e un albero a cammes ho misurato che la cammes sporgeva di 2,75mm.
Se consideriamo la guarnizione di 0,25mm possiamo dire che il piattello andrà in battuta quando i piani del monoblocco e del coperchio ( guarnizione compresa ) sono distanti tra loro 2,5mm.
Ora, di quanto potrà rientrare ancora il piattello ?
Basta misurare di quanto si abbassa ancora e nel mio caso è sceso di altri 2mm.
Se tu con 0,9 hai liberato la rotazione è evidente che una parte di quella misura ( 0,9 ) l'hai spesa per liberare la meccanica e una parte ti è rimasta per far lavorare il piattello come valvola limitatrice con l'aiuto della molla.
Ti sembrano due condizioni assimilabili ?

Pressione:
Ho misurato la forza che la molla esercita sul piattello quando il coperchio distribuzione è montato e sono 26 kg. ( una media di 4 misurazioni comprese tra 25 e 26,5 )
Ho fatto un calcolo veloce a la superficie di contatto tra piattello e albero a cammes è di 6,65 cm2.
Quindi : 26/6,65 = 3,91 bar
Questo è il valore dove le due forze si equivalgono, all'aumentare della pressione come conseguenza della maggiora portata il piattello inizierà ad arretrare ( voglio ricordare che ha 2mm a disposizione ) sebbene la molla innalzerà la sua reazione.

Infine: Se hai un albero a cammes con colletto più alto ( l'hai scritto tu ) e sapendo che la corona della distribuzione vi è montata sopra, non ti viene da pensare che te la sta portando fuori allineamento con il pignone ? Ma poi di quanto è più alto questo colletto ? O è una deduzione dovuta al bloccaggio che poi si stava realizzando per altro motivo ?

Saluti, Pierino.
stavo leggendo questa interessante discussione di Ghepcar in quanto sto studiando se e come spessorare la molla della pompa olio per recuperare qualche punto di pressione.
ho fatto il calcolo della superficie di contatto piattello-camme e a me viene circa 10cmq invece di 6.65cmq... dove sto sbagliando? premetto che ho misurato il piattello della pompa e non l'albero a camme che non ho sotto mano.
Per evitare cadute di pressione, devi togliere le scabrosita' che stanno sulla superficie di contatto della valvola e la relativa superficie della cammes, dove i due corpi sono in contatto.
Inoltre i due piani devono essere complanari e perfettamente paralleli.
Per verificare ciò utilizza il colorante blu di prussia su uno dei piani e dopo il montaggio provvisorio, smontando dovrai notare l'altro corpo colorato per contatto.
In quanto al rinforzo della molla, normalmente, vecchie molle, le rinforzo con uno spessore di 2mm
Kawaninja
Utente
Utente
Messaggi: 854
Iscritto il: 16.02.2014, 9:51
Nome: paolo
Località: Torino

Re: Motore e cambio Tributo Ferrari

Messaggio da Kawaninja »

Ghepcar ha scritto: 17.04.2018, 21:59 Il piattello ha diametri 44,5 ( c'è lo smusso ) e 26...circa.
Lo smusso della cammes che ho misurato arriva a D.34.
Tot al chilo i conti tornano.

Saluti, Pierino.
Grazie Pierino della precisazione, mi mancava la misura del piattello del albero davo per scontato fosse uguale a quello della pompa
Kawaninja
Utente
Utente
Messaggi: 854
Iscritto il: 16.02.2014, 9:51
Nome: paolo
Località: Torino

Re: Motore e cambio Tributo Ferrari

Messaggio da Kawaninja »

Guido972 ha scritto: 17.04.2018, 23:11
Kawaninja ha scritto: 17.04.2018, 16:40
Ghepcar ha scritto: 23.05.2016, 23:22 Hai un problema grosso e te lo spiego per l'ultima volta con l'aiuto di un rilievo semplice e una misurazione altrettanto banale.
Preso un coperchio distribuzione con pompa e un albero a cammes ho misurato che la cammes sporgeva di 2,75mm.
Se consideriamo la guarnizione di 0,25mm possiamo dire che il piattello andrà in battuta quando i piani del monoblocco e del coperchio ( guarnizione compresa ) sono distanti tra loro 2,5mm.
Ora, di quanto potrà rientrare ancora il piattello ?
Basta misurare di quanto si abbassa ancora e nel mio caso è sceso di altri 2mm.
Se tu con 0,9 hai liberato la rotazione è evidente che una parte di quella misura ( 0,9 ) l'hai spesa per liberare la meccanica e una parte ti è rimasta per far lavorare il piattello come valvola limitatrice con l'aiuto della molla.
Ti sembrano due condizioni assimilabili ?

Pressione:
Ho misurato la forza che la molla esercita sul piattello quando il coperchio distribuzione è montato e sono 26 kg. ( una media di 4 misurazioni comprese tra 25 e 26,5 )
Ho fatto un calcolo veloce a la superficie di contatto tra piattello e albero a cammes è di 6,65 cm2.
Quindi : 26/6,65 = 3,91 bar
Questo è il valore dove le due forze si equivalgono, all'aumentare della pressione come conseguenza della maggiora portata il piattello inizierà ad arretrare ( voglio ricordare che ha 2mm a disposizione ) sebbene la molla innalzerà la sua reazione.

Infine: Se hai un albero a cammes con colletto più alto ( l'hai scritto tu ) e sapendo che la corona della distribuzione vi è montata sopra, non ti viene da pensare che te la sta portando fuori allineamento con il pignone ? Ma poi di quanto è più alto questo colletto ? O è una deduzione dovuta al bloccaggio che poi si stava realizzando per altro motivo ?

Saluti, Pierino.
stavo leggendo questa interessante discussione di Ghepcar in quanto sto studiando se e come spessorare la molla della pompa olio per recuperare qualche punto di pressione.
ho fatto il calcolo della superficie di contatto piattello-camme e a me viene circa 10cmq invece di 6.65cmq... dove sto sbagliando? premetto che ho misurato il piattello della pompa e non l'albero a camme che non ho sotto mano.
Per evitare cadute di pressione, devi togliere le scabrosita' che stanno sulla superficie di contatto della valvola e la relativa superficie della cammes, dove i due corpi sono in contatto.
Inoltre i due piani devono essere complanari e perfettamente paralleli.
Per verificare ciò utilizza il colorante blu di prussia su uno dei piani e dopo il montaggio provvisorio, smontando dovrai notare l'altro corpo colorato per contatto.
In quanto al rinforzo della molla, normalmente, vecchie molle, le rinforzo con uno spessore di 2mm
Grazie Guido.
I componenti sono entrambi nuovi e sono stati verificati dal meccanico che li ha assemblati.
Ho trovato uno rondella da 1,5mm della misura perfetta per l'alloggiamento della molla che è rimasta quella vecchia
Ora seguendo i calcoli di Ghepcar faccio due prove al banco per vedere di quanto cambia in teoria la pressione al variare dello spessore
Kawaninja
Utente
Utente
Messaggi: 854
Iscritto il: 16.02.2014, 9:51
Nome: paolo
Località: Torino

Re: Motore e cambio Tributo Ferrari

Messaggio da Kawaninja »

IMG_20180418_074547.jpg
Ho trovato una rondella spessore 1,5mm che si adatta perfettamente all'incavo del piattello pompa olio
A breve recupero il monoblocco, il coperchio distribuzione e la albero camme che ho in magazzino e faccio le prove
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Kawaninja
Utente
Utente
Messaggi: 854
Iscritto il: 16.02.2014, 9:51
Nome: paolo
Località: Torino

Re: Motore e cambio Tributo Ferrari

Messaggio da Kawaninja »

Pierino non riesco a capire come hai ricavato i 6,65cmq della superficie di contatto. Oggi non sto molto bene e non riesco a ragionare
Avatar utente
Roket
Utente DOC
Utente DOC
Messaggi: 1490
Iscritto il: 01.06.2010, 10:01
Nome: Carmelo

Re: Motore e cambio Tributo Ferrari

Messaggio da Roket »

Kawaninja ha scritto: 18.04.2018, 10:42 Pierino non riesco a capire come hai ricavato i 6,65cmq della superficie di contatto. Oggi non sto molto bene e non riesco a ragionare
Buon giorno.
Credo che il Pierino ha misurato la superficie di contatto tra le due corone a contatto.
Dalle sue misure credo ci sia un'area utile lato pompa di 158.5 e dal lato cammes di 90.8
La differenza tra le due superfici dovrebbe essere l'area di contatto sulla quale grava la forza della molla.
Ho approssimato i calcoli naturalmente.
Spero di aver capito e di esser stato utile.
Saluti Cele
Kawaninja
Utente
Utente
Messaggi: 854
Iscritto il: 16.02.2014, 9:51
Nome: paolo
Località: Torino

Re: Motore e cambio Tributo Ferrari

Messaggio da Kawaninja »

Grazie Rocket ora ho capito non avevo considerato che la superficie da considerare era quella
io calcolavo l'area di contatto fra piattello e albero camme

:D
Rispondi

Torna a “MOTORE”