il 740 per la mia amata

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Mantovasud
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Mantovasud »

Ciao, le prese di depressione nei Dell'Orto DHLA sono nel condotto dello starter che sfocia a valle della farfalla...in questo caso by-passa la farfalla...tutto nella regola.
Nei vecchi Weber c'è un forellino a parte, sempre sotto la farfalla...quello che potrebbe interessare è se le dimensioni del foro possono creare delle diversità.

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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Drago »

Nel dcnf prendevo la depressione del manocontatto in uno dei due tubicini di ottone che si vedono in foto a sx e dx in basso.... di fatto sbucano immediatamente sotto la farfalle ...
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Drago
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Drago »

Quindi in teoria la presa vacuometro del dhla non è ottimale perché prima della farfalla..... giusto?? Ho capito bene???
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Mantovasud
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Mantovasud »

La presa del vacuometro per il DHLA va bene, aspira tramite il condotto dello starter, quello nella foto....il vacuometro funziona quando il motore è al minimo e la farfalla è chiusa...in queste condizioni si ha una depressione sul piccolo raccordo e l'aria viene aspirata...collegandoci il vacuometro la depressione fa innalzare il mercurio o ruotare una lancetta..

Alcuni carburatori montano in origine dei piccoli raccordi invece di singoli tappi...questo serviva per compensare nei 4 carburatori l'aspirazione dei vapori d'olio dal coperchio delle punterie....prima avveniva solo sul primo cilindro con un foro decisamente più grande e la registrazione del minimo era falsata.

Questi raccordi hanno un foro molto piccolo, non so se è idoneo per sfruttare la depressione.

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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Questi carburatori sono uno diverso dall'altro,ho trovato qualche foto sparpagliata.
Fanno parte della serie con la lettera.
Qui si vedono i tubicini che dovrebebro servire per l'aspirazione dell'olio.
1.jpg
Sul carburatore a sinistra c'è la presa che andrebbe collegata al depressore dello spinterogeno.
Ho trovato un altra foto ma purtroppo non si vede e non si riesce a capire dove sbuca quella presa.
2.jpg
Come esempio di collegamento allo spinterogeno ho trovato a fatica dei Weber.
3.jpg
Tutti questi DHLA dovrebbero essere serie N,non è sicuro,non si legge la sigla bene su tutti, comunque ci sono delle differenze,non sempre ci sono quattro prese per il recupero olio.
4.JPG
5.JPG
Come ricambio ho visto che ci sono due misure per queste prese.
Il fatto che il foro sia piccolo non credo sia un problema,forse sarebbero da preferire.
Un saluto.
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Roket »

Buona sera.
Non so se può tornare utile, ma sui dcnf, quelli montati sul Fiat Dino 2.4, l'allineamento non puoi farlo con i vacuometri come per i carburatori orizzontali, proprio perché la presa che tu usi per il manocontatto è dopo la farfalla. Chi ha fatto la carburazione su quel motore, bestemmiando con chi ancora usa quel tipo di carburatore, ha usato degli "attrezzi" che vanno sopra le farfalle.
Saluti Cele
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Ho trovato un altro attrezzo per sincronizzare i carburatori senza l'utilizzo della presa di pressione.
reglage_weber.jpg
Questo poco importa per il momento.
La questione importante è un'altra.
Conviene sempre fare una prova per vedere se il manocontato chiude,quando e per quanto lo fa.
Provare infine come reagisce il motore.
Ero rimasto al manocontatto con carburatore da 28 e presa sulla basetta e c'era qualcosa che in alcuni casi non mi andava bene.
Con altri carburatori e l'apposita presa la cosa potrebbe essere un po' diversa.
Mantovasud aveva accennato più volte all'anticipo pneumatico sui motori "Fire".
Non sono sicuro di aver capito bene.
Sulla 126 originale il contatto del manocontatto è chiuso già a farfalla chiusa.
collegandolo al carburatore potrebbe esser aperto a farfalla chiusa e aprire poco dopo,appena si inizia ad accelerare,questo in realtà è da vedere perchè il valore di depressione per la chiusura è basso,può darsi che sui depressori degli spinterogeni il valore iniziale debba essere un po' più alto.
Drago,inizia almeno con questa prova.
Un saluto.
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Mantovasud »

Ciao, il Dell'Orto DRLA dell'Alfa 33 ha le medesime prese di pressione del DCNF, sotto le farfalle...quando le farfalle sono chiuse si ha una depressione...in questo caso, per fare la sincronizzazione occorre svitare leggermente i raccordi per fare in modo che dai tubetti possa esserci un valore di depressione per collegarci poi il vacuometro.
Il tubetto è cavo internamente e sulla punta presenta un foro da dove passa l'aspirazione.

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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Non penso che sia il caso di questi Dell'Orto.
La confusione è nata soprattutto per una mia ignoranza sui carburatori.
Per me esisteva soltanto la presa di depressione sotto la farfalla o sul collettore di aspirazione.
Questo è la maniera giusta se vogliamo qualcosa che cambi in base al carico motore.
Alcuni carburatori potrebbero avere una presa sopra la farfalla o adirittura entrambe.
Depressione.jpg
Adesso che so questa cosa in caso di presa sconosciuta andrei a dare uno sgurado per vedere dove sbuca.
Ho trovato una foto di uno spinterogeno per caso,non so se vi capiterà mai di trovare qualcosa di simile.
distadvances.jpg
Il sitema non lo conosco ma a quanto pare c'è un carburatore con entrambe le prese sfruttate,almeno credo che sia così.
Il carburatore potrebbe essere un Weber DGV.
Un saluto.
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Drago »

La valvola che sta tra il manocontatto e il carburatore NON deve far passare aria in tutte e due le direzioni giusto?? La mia in una passa liberamente e nell altra direzione passa pochissimo ma passa.... potrebbe sfalzare la carburazione se l aria passa poco???
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Mantovasud »

Ciao, in qualunque modo la depressione si ottiene SEMPRE quando le farfalla è CHIUSA...quando il foro di depressione è in alto (appena sopra la battuta della farfalla sul condotto) è per il controllo dell'anticipo a depressione.

Il foro di depressione è comunque SOTTO alla farfalla, vicino la flangia....quello che poi la farfalla andrà a scoprire è sistemato in alto...ma è comunicante con quello in basso...fino a che la farfalla non ci passa davanti non c'è depressione e quindi aspirazione.
Qui occorre fare un po attenzione altrimenti ci confondiamo, ci sono diversi modi di collegamento.

Quando il foro è sotto si ha SEMPRE una depressione...questa decade, si annulla, quando andremo ad aprire la farfalla.

UN esempio è dato dl servo-freno...funziona quando togliendo il il piede dal'acceleratore andiamo a frenare, la farfalla è chiusa e la depressione agisce sul servo-freno.
Se freniamo con la farfalla del gas aperta il servo-freno non funzionerà mai.

Il servo-freno prende la depressione sul collettore di aspirazione con un diametro del tubo credo di 10mm...sui motori a BENZINA...nei Diesel, non avendo il motore la farfalla dell'acceleratore, esiste una pompa del vuoto che crea la depressione.

Il mio riferimento ai piccoli fori sui raccordi volevano dire che se il foro di depressione è più grande forse è più rapida la reazione del dispositivo dell'accensione....una mia idea.

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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Mantovasud »

Ciao, una correzione è d'obbligo.

Per il CORRETTORE di ANTICIPO a DEPRESSIONE , quello che si attiva, aspira, aprendo la farfalla...il forellino è SEMPRE appena SOPRA la farfalla...il raccordo per il tubicino può essere in basso per questioni tecniche e di spazio, ma è sempre comunicante con il foro sopra la farfalla.

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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Drago »

E di questo pezzetto in foto cosa mi dite?? Quello viola e nero.... il mio in un senso l aria passa perfettamente ma nell altro invece di non passare ne passa poca ma passa
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Mantovasud »

Ciao, occorre vedere dove va collegato...in questo caso sembra che il foro sia stato chiuso volontariamente o manca qualcosa...sinceramente non saprei rispondere, ci sono troppi tubicini comunicanti...può essere uno scarico di pressione o un dispositivo che smorza le pulsazioni dell'aspirazione in quanto se è collegato sul collettore di aspirazione questa si alterna sui vari cilindri...permette un'aspirazione continua senza il pulsare dei cilindri.

Sembrerebbe che manchi qualcosa di elettrico fra il connettore e il "barilotto", forse qualcosa di simile a questo.
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Ghepcar »

....manca il manocontatto che si collega al tubicino togliendo la vite infilata dentro.

Saluti, Pierino.
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.
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