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Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 10.05.2013, 15:23
da Lcassiago
Cari amici,
la passione per il restauro di Nina mi sta portando a sperimentare una sacco di cose nuove e, non lo nego, sono irrimediabilmente attratto dalle tecniche di saldatura a cannello.
Mi piacerebbe quindi cimentarmi in qualche prova e vorrei iniziare a dotarmi dell'attrezzatura necessaria.
Finora mi pare che si sia parlato di saldatori esclusivamente in termini di attrezzi a filo continuo, ma mai di cannelli.
Chi ha la compentenza in merito avrebbe voglia di dare qualche consiglio su cosa è opportuno utilizzare, precauzioni, marche modelli ecc?
Inoltre, girando nel web mi sono imbattuto in impianti dal costo abbordabile che potrebbero fare al caso di un neofita dilettante come me. Quella che vedete nell'immagine sottostante ne è un esempio:
Untitled.jpg
costa circa 250€, ha la bombola di ossigeno ricaricabile (l'altra è usa e getta) e due punte per il cannello da 0,5 e 0,65. che ne dite, può essere un acquisto utile per imparare oppure sono "soldi buttati"?
Ovviamente non pretendo di fare grandi cose, ma di saldarci le varie pezze fatte sul cinquino si
grazie per i vostri consigli/opinioni.
Luciano
Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 10.05.2013, 18:19
da Andrè
Ciao, premetto che non sono un carrozziere ma posso dire di essermi fatto un pochino di esperienza nel campo della saldatura.
L'atrezzatura che intendi acquistare ,in carrozzeria non viene molto usata (salvo pochi punti saldati ad ottone, sulla 500 sarebbe inutile)e comunque richiede un minimo di esperienza o la guida di una persona più esperta.
Il mio consiglio è quello di deviare l'investimento verso una saldatrice a filo con gas, cercando di non risparmiare sulla qualità, vedrai che ti sarà molto più utile.

Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 10.05.2013, 18:42
da Picoz
Secondo me la saldatura da te menzionata è poco usata perchè con le elevate temperature e i lamierini da 7/10 svergoli su tutto...io se dovessi acquistarne una prenderei un tig pulsato

Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 10.05.2013, 18:56
da Teo95
si chiama saldatura a fiamma ossiacetilenica(credo),l'ho provata varie volte e non sono riuscito a fare un cordone decente,ma io non sono un esperto
io ti consiglio una saldatrice a filo a gas..
Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 10.05.2013, 20:51
da Maurizio
Il mio consiglio non si scosta da quelli dati dagli altri amici, sulla 5ina non serve saldare i lamierati con la brasatura, solo se vuoi farla proprio originale la 500 ha delle puntature di ottone ma solo piccoli punti.
Poi se vuoi attrezzarti di bombole ossigeno e acetilene devi sapere che le bombole che hai postato tu sono piccolissime e durano niente come ricarica, io ho le mezze bombole così sono chiamate e sono da 7LT cadauna e dorano già poco loro, arrivederci quelle.
PS, ti devo mettere in guardia alla pericolosità delle 2 bombole, quelle ad ossigeno è la + pericolosa xche l'ossigeno a contatto con olii e grassi esplode, cioè se tu olii le guarnizioni o le viti di assemblaggio appena apri il rubinetto s'innesca una reazione che produce una fiammata, e visto che è in pressione lascio a te le conclusioni.
Invece quella dell'accetilene come saprai all'interno ha una sorte di spugna imbevuta di acetone ed è molto instabile se adoperata coricata.
Ho voluto far chiarezza su questo fatto xche a farsi male è un attimo.
Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 10.05.2013, 21:40
da Lcassiago
Grazie Maurizio,
In effetti è proprio su questi temi che vorrei portare la discussione.
Agli amici
Picoz,
Andrè,
Teo95 segnalo infatti che ho gia una saldatrice a filo con Gas e non è del confronto tra questa ed il cannello che vorrei parlare, ma del cannello e basta.
Ho visto lavori fatti a cannello che mi hanno davvero affascinato. Per questo mi piacerebbe saperne di più.
Grazie per l'aiuto.
Luciano
Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 10.05.2013, 22:08
da Pi69
Lcassiago, che tipo di lavori hai visto ?
Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 10.05.2013, 22:47
da Maurizio
X l'uso della fiamma non cè una guida che ti possa dare insegnamenti come potrebbe essere quella della saldatura ad arco, sulla brasatura a fiamma serve solo un buon maestro e tanta ma proprio tanta pratica, so che tempi addietro quando si facevano gl'impianti di riscaldamento a circolazione a termosifone tutte le tibazioni si saldavano a cannello, ma con i materiali e tecnologie moderne quel mestiere è quasi estinto, diff si possono contare sulle punte delle dita quelli realmente capaci di eseguire tali saldature, ricordo una trentina d'anni fa ai primi anni di lavoro cerano molti idraulici che eseguivano tali lavorazioni, e guarda caso erano tutte persono prossimi alla pensione.
Io personalmente sò dare qualche punto ma nulla di che, nemmeno da mettere a confronto.
Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 10.05.2013, 22:51
da doibaf
Lcassiago, mi inviti a nozze perchè pur non essendo un granchè sono innamorato del cannello o meglio della saldatura ossiacetilenica! Ho avuto l'occasione di avere come collega un carrozziere battitore ai livelli del battitore di Ciccio Corda che ricostruiva i pezzi e li saldava chiedendo per scherzare in che verso volevo la spina di pesce!
Quindi qualcosa perlomeno a livello teorico posso dirtela. Verissimo tutto quello che già è stato detto, e soprattutto che il filo spiana di molto la strada e riduce di tanto tutti i problemi della lamiera che si avventa, ma ai tempi d'oro tutto questo non c'era ed esiste la tecnica di lavorare con questo affascinante sistema.
L'importante è... (la prima lezione del mio amico!) un secchietto di colore grande riempito per metà di acqua! A significare che appena realizzato un centimetro di saldatura continua va immediatamente apoggiato il cannello acceso sul secchietto (badando a dove punta!) e immediatamente bisogna spianare con martellina e tassetto la saldatura e procedere così fino al completamento del tratto. A lui tutto ciò veniva talmente bene che alla fine, dopo una botta di frullino che usava senza nessuna precauzione (perchè sapeva che i lembi della saldatura erano perfettamente piani!) non si riusciva più a distinguere la traccia della saldatura e senza naturalmente nessun avvallo!
Ma dubito che in questa vita io e te arriveremo a tanto e purtroppo queste capacità anzichè essere valorizzate tendono ogni giorno a sparire con i vecchi.
In due parole il modo di procedere: per un destrimano il cannello va tenuto a destra, la fiamma deve puntare ai lembi parallelamente guardando a sinistra finchè si crea una zona di color rosso vivo, tendente al bianco (al limite della fusione). Intanto la sinistra ha avvicinato il filo di ferro dolce tenendolo in caldo, ma solo in questo momento si avvicina alla punta del cannello e ai due lembi per cominciare a depositare le gocce al centro delle lamiere e della fusione. Se tutto va bene non si creano buchi e la barretta di ferro non si attacca! Ti assicuro che è veramente difficile, in modo particolare sui lamierini di carrozzeria e ancora di più sulle lamiere arrugginite anche se ben pulite!
Quel mio lavoretto della toppa sulla barca con la modifica del portabatteria smontabile è fatto così, ma i parafanghi posteriori e i sottoporta nei punti di giunzione li farò a filo per rischiare di meno.
Modifica portabatteria
Due parole sull'attrezzatura: costa, naturalmente. Per me esiste solo la FRO come manometri e cannello e non mi piace quello più piccolo Minifro. La punta per le carrozzerie è 0.80, le bombole oltre i 5l vanno collaudate ogni tot anni, per cui non sono andato oltre. Se le prendi in affitto devi usarlo costantemente altrimenti non conviene per niente. Attenzione ai tubi che si rovinano negli anni anche se non si usano e obbligatoriamente ci vogliono le valvole che vanno dopo la torcia. Naturalmente esiste un buon mercato dell'usato dove attingere.
Ovviamente aspetta qualcuno veramente forte perchè io oltre non vado
doibaf
Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 10.05.2013, 22:59
da Pi69
Diciamo che in buona sostanza il cannello ha resistito solo in alcuni settori , se parliamo di taglio si preferisce il plasma nella maggior parte dei casi , per l'imburratura oramai ci sono fasce e fornetti ad induzione ,riguardo la brasatura/saldatura si preferisce il tig per piccoli spessori

Ecco perchè è importante capire i lavori che si intende fare , ci sono tante valide alternative

sulla 5 l'ho utilizzato solo per brasare la ventola di raffreddamento e qualche riporto estetico più che tecnico

Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 10.05.2013, 23:10
da doibaf
Imburratura????
doibaf
Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 10.05.2013, 23:13
da Ghepcar
doibaf ha scritto:Imburratura????
Tecnica superata per il troppo colesterolo.
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... t1AtwAwfOg
Saluti, Piero.
Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 12.05.2013, 17:55
da 2Gfiat126
doibaf da qualche anno anche le bb da 5 lt devono essere collaudate ogni 10 anni
Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 12.05.2013, 23:46
da doibaf
2Gfiat126 ha scritto:doibaf da qualche anno anche le bb da 5 lt devono essere collaudate ogni 10 anni
Questa è una coltellata alle spalle!
doibaf
Re: Quale Saldatrice a Cannello?
Inviato: 16.05.2013, 15:47
da Lcassiago
ciao a tutti,
scusate l'assenza dal topic, ho avuto poco tempo in questi giorni. L'ho aperto e poi sono sparito
Ringrazio innanzi tutto per gli internventi, molto utili e costruttivi.
doibaf, lo spirito che campeggia in me è propio il tuo, mi sento affascinato da questo strumento così primordiale. Ciò che non mi piace molto nel lavorare a filo è che l'apporto di materiale ha quasi sempre la prevalenza sulla fusione delle lamiere sottostanti, rendendo di fatto inevitabile il ricorso succesivo al frullino e condizionando l'allineamento pre saldatura che, per essere "di testa" richiede davvero un gran manico, soprattutto su lamiere fini. Di conseguenza un po' di stucco è inevitabile...
Pi69, grazie per le informazioni. Hai presentato il panorama delle possibilità tecniche in modo molto pragmatico.
Dopo aver letto il tuo intervento mi sono andato a vedere cos'è il TIG perchè lo ignoravo. Mi sembra che concettualmente assomigli abbastanza al cannello! C'è una fonte che fornisce il calore per la fusione delle lamiere accoppiate (l'elettrodo al tungsteno) ed un apporto esterno di metallo dosato a mano (la barretta). Forse per le saldature di testa sui lamierati del cinquino potrebbe essere una soluzione valida alternativa all'uso del gas ossiacetilenico, che ne dici?
Ciao e grazie per i consigli
Luciano