Lcassiago, mi inviti a nozze perchè pur non essendo un granchè sono innamorato del cannello o meglio della saldatura ossiacetilenica! Ho avuto l'occasione di avere come collega un carrozziere battitore ai livelli del battitore di Ciccio Corda che ricostruiva i pezzi e li saldava chiedendo per scherzare in che verso volevo la spina di pesce!
Quindi qualcosa perlomeno a livello teorico posso dirtela. Verissimo tutto quello che già è stato detto, e soprattutto che il filo spiana di molto la strada e riduce di tanto tutti i problemi della lamiera che si avventa, ma ai tempi d'oro tutto questo non c'era ed esiste la tecnica di lavorare con questo affascinante sistema.
L'importante è... (la prima lezione del mio amico!) un secchietto di colore grande riempito per metà di acqua! A significare che appena realizzato un centimetro di saldatura continua va immediatamente apoggiato il cannello acceso sul secchietto (badando a dove punta!) e immediatamente bisogna spianare con martellina e tassetto la saldatura e procedere così fino al completamento del tratto. A lui tutto ciò veniva talmente bene che alla fine, dopo una botta di frullino che usava senza nessuna precauzione (perchè sapeva che i lembi della saldatura erano perfettamente piani!) non si riusciva più a distinguere la traccia della saldatura e senza naturalmente nessun avvallo!
Ma dubito che in questa vita io e te arriveremo a tanto e purtroppo queste capacità anzichè essere valorizzate tendono ogni giorno a sparire con i vecchi.
In due parole il modo di procedere: per un destrimano il cannello va tenuto a destra, la fiamma deve puntare ai lembi parallelamente guardando a sinistra finchè si crea una zona di color rosso vivo, tendente al bianco (al limite della fusione). Intanto la sinistra ha avvicinato il filo di ferro dolce tenendolo in caldo, ma solo in questo momento si avvicina alla punta del cannello e ai due lembi per cominciare a depositare le gocce al centro delle lamiere e della fusione. Se tutto va bene non si creano buchi e la barretta di ferro non si attacca! Ti assicuro che è veramente difficile, in modo particolare sui lamierini di carrozzeria e ancora di più sulle lamiere arrugginite anche se ben pulite!
Quel mio lavoretto della toppa sulla barca con la modifica del portabatteria smontabile è fatto così, ma i parafanghi posteriori e i sottoporta nei punti di giunzione li farò a filo per rischiare di meno.
Modifica portabatteria
Due parole sull'attrezzatura: costa, naturalmente. Per me esiste solo la FRO come manometri e cannello e non mi piace quello più piccolo Minifro. La punta per le carrozzerie è 0.80, le bombole oltre i 5l vanno collaudate ogni tot anni, per cui non sono andato oltre. Se le prendi in affitto devi usarlo costantemente altrimenti non conviene per niente. Attenzione ai tubi che si rovinano negli anni anche se non si usano e obbligatoriamente ci vogliono le valvole che vanno dopo la torcia. Naturalmente esiste un buon mercato dell'usato dove attingere.
Ovviamente aspetta qualcuno veramente forte perchè io oltre non vado
doibaf